giovedì 22 marzo 2012

La strage di Tolosa

Eccoci qui, fireslappiani, dopo un po' di tempo ora riprendiamo a scrivere.
Purtroppo non iniziamo con buone notizie: parliamo di ciò che è successo a Tolosa in questi ultimi giorni.

Andiamo con ordine:
16 marzo: si teme l'arrivo di un SERIAL KILLER DI SOLDATI
Due soldati uccisi domenica e un altro il giorno prima, spargono paura in Francia. I testimoni affermano che era un uomo in sella coperto da un casco che ha sparato con una calibro 11.43. Ai soldati è vietato uscire in uniforme. Il movente è ancora sconosciuto.


La paura dopo la strage a scuola
19 marzo: la strage davanti a scuola
Poco prima dell'inizio delle lezioni, alle 8, alla scuola ebraica, un uomo coperto da un casco con una calibro 11.43 uccide un rabbino, i suoi due figli (di 6 e 3 anni) e la figlia del direttore (di 8 anni).
Si segue una pista NEONAZISTA. (consiglio vedete qui, alcune cose le ho riportate io)


























22 marzo: la morte del colpevole
il colpevole
E' stato trovato il colpevole:  Mohamed Merah, di origine algerina. La polizia ha tenuto sotto assedio il suo appartamento, ma alla fine il killer si è gettato dalla finestra. Prima ha dichiarato dove si trovava la telecamera con cui ha ripreso gli omicidi che aveva commesso.


MOLTO INTERESSANTE QUESTA OPINIONE!


Un mio parere? Sono esterrefatto, l'ennesimo fatto triste che colpisce il mondo. Possibile che ancora, dopo quasi settant'anni c'è ancora qualcuno che odia gli ebrei, un antisemitico, un neonazista, chiamatelo come volete ma una persona di tale crudeltà non può essere definita. Uccidere dei bambini di tre, sei e otto anni?? E' questo il mondo attuale? E' rimasto un briciolo di amore? Di pace?
Oltre a riflettere, dovremmo impegnarci a non prendere come esempio l'odio, la crudeltà e il sangue freddo (come si fa ad uccidere dei bambini?)... e impegnarci a diventare persone migliori capaci di cambiare in parte il mondo, perchè una persona da sola è difficile, ma tutti insieme...

Pensiamoci.
A prestissimo (scusate l'assenza)

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